Oggi su Nuovo Quotidiano di Puglia online le mie dichiarazioni
“Più di venti segnalazioni, ma c’è rassegnazione”
“Non si va dalla polizia per paura e perché non si crede che possa esserci un vero cambiamento”
“Non si denuncia per la convinzione di non poter cambiare la situazione. Una volta subita l’aggressione si rimane inermi e fermi, non ci si rivolge alle autorità competenti. Non c’è quella cultura matura di comunità. Quella per cui la denuncia non solo è una tutela per sé stessi, ma anche per il prossimo”.
“Si tratta di ragazzi tra i 10 e 14 anni che lo fanno per noia. Nel Quartiere manca una strategia politica. I ragazzi desiderano fare due cose: svolgere attività, altrimenti si annoiano, e trovare un lavoro. Vivono una completa sfiducia nel futuro.”
Tu che ne pensi?